Data: Sabato 20 e domenica 21 settembre 2025, dalle 9:30 alle 17:30.
Sede: Accademia Vine Lodge nel comune di Capriva del Friuli (GO).
Pensare alle piante prima di tutto il resto è l’errore più comune nella progettazione di uno spazio verde. Trovo spesso che i giardini meno interessanti siano quelli che hanno una struttura debole, non pensata, dove le piante, anche se belle e sane, sono state messe a casaccio, senza pensare prima ad organizzare efficacemente le diverse aree e le loro relazioni spaziali.
È il modo armonioso in cui interagiscono nello spazio aiuole, tappeti erbosi, pavimentazione, camminamenti, pergole, vasche e laghetti ecc. che rende un giardino interessante ed attraente per lunghissimi mesi. Il leggendario giardino di Sissinghurst, a due passi da dove vivo, è magnifico anche in inverno proprio per questa ragione.
Obiettivo della prima giornata è quello di acquisire familiarità con le tecniche progettuali che producono una buona configurazione del giardino, un giardino dove si legge un’intenzione. Questo è il primo passo per creare attraenti atmosfere che vanno ben oltre le fioriture primaverili o estive.
I miei clienti mi dicono sempre, in particolare se il giardino è nuovo (vuoto) o vecchio ma da rinnovare, che non sanno da dove partire, non sanno di fatto quali sono i problemi da risolvere e in che ordine. Questi problemi sono sempre problemi di tipo funzionale e di organizzazione dello spazio. L’estetica e la decorazione viene poi.
Per quanto le piante siano gli elementi vitali e portanti di un bel giardino, è la loro oculata collocazione nello spazio progettato che le valorizza appieno. Nella prima giornata si parlerà dunque anche di piante ma ci focalizzeremo principalmente sul loro aspetto funzionale e strutturale.
Nel pomeriggio gli studenti si eserciteranno nel design di un piccolo giardino suburbano inglese che io stesso progettai una quindicina di anni fa. Lo spazio in questione è di soli 100 mq circa, ma presenta ideali caratteristiche didattiche per la sua forma irregolare unita a esigenze specifiche da parte dei clienti.
È un'ottima opportunità e sfida per gli studenti di dimostrare l'acquisizione dei principi discussi durante la prima giornata e praticare la loro applicazione ad un caso reale. Analizzeremo poi tutti assieme gli elaborati comparandoli anche con il mio progetto.
Parleremo innanzitutto del processo che il garden designer utilizza nella pianificazione e nella creazione di qualsiasi impianto vegetale, tipicamente una bordura di piante (un’aiuola) ma non solo.
A tale fine analizzeremo le caratteristiche progettuali chiave delle piante e, con numerosi esempi tratti da miei progetti ma anche da giardini di tutto il mondo, andremo a vedere come queste caratteristiche vengano utilizzate nella realizzazione di un'aiuola di qualsiasi dimensione. Lo faremo discutendo anche i principi della composizione (ad esempio: unità , ripetizione, ritmo ecc.).
Vedremo poi come con una buona pianificazione si possa creare una bordura vegetale bella ed interessante per lunghissimi mesi.
L'altra parte della giornata sarà dedicata a quelle tecniche avanzate di garden design che potenziano il vocabolario progettuale del professionista e dell’appassionato portandoli ad un livello di sofisticazione più elevato. Sono tecniche poco note ma facili da applicare nei nostri giardini e in grado di migliorare significativamente qualsiasi spazio progettato.
Se il tempo atmosferico ce lo concederà (ma ho sempre pronto un piano B in caso di maltempo) faremo una discussione dal vivo in giardino. È di fatto un esercizio in cui valuteremo le potenzialità progettuali del luogo. In tutte le 4 edizioni passate questa attività è stata per tutti, me compreso, fonte di spunti molto stimolanti e ha prodotto soluzioni talvolta molto originali.
Per finire vi mostrerò una selezione di miei progetti e anche il complesso giardino di una coppia di artisti che riassume tutte le tecniche e i principi progettuali che discuteremo nei due giorni.
Molte grazie ancora dell'interesse e se vi va, condividete.
Daniele Altieri, Garden Designer